Il sindaco Biondi, Presidente del Comitato ristretto dei sindaci, sposta la riunione da Tagliacozzo a L’Aquila. E scoppia la polemica.
E’ difficile trovare parole equilibrate per stigmatizzare l’ultimo gesto di arroganza del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, esponente di rilievo di Fratelli d’Italia e legato da lunga amicizia alla premier Giorgia Meloni.
Pierluigi Biondi, però, ha dimenticato che quello che è chiamato a svolgere come Presidente del Comitato ristretto dei sindaci è un delicato ruolo di garanzia, una posizione che non può utilizzare per consumare vendette politiche o personali. Raccomandazioni inutili, quando si tratta di Biondi: il sindaco di L’Aquila, senza porsi alcun problema e malgrado i punti all’ordine del giorno, ha invece spostato l’incontro da Tagliacozzo a L’Aquila.
Il risultato è che con il cambio di sede è stata esclusa, soprattutto, la presenza dei giornalisti, che nella riunione prevista inizialmente a Tagliacozzo erano stati invece invitati dal sindaco Giovagnorio.
I FATTI
Nella mattinata di lunedì 29 maggio il Presidente del Comitato ristretto dei sindaci – cioè proprio il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi – ha convocato una conferenza di tale comitato presso la sala consiliare del comune di Tagliacozzo.
Tale convocazione, fissata per le ore 12 di martedì 30 maggio, risulta indirizzata ai sindaci di Avezzano, Sulmona, Castel Di Sangro, Tagliacozzo, al vice sindaco di Pescina, Al Direttore dell’agenzia sanitaria regionale, al Direttore generale al Direttore sanitario della Asl 1. Questo invece l’ordine del giorno da discutere: “Problematiche inerenti al P.O. Umberto I di Tagliacozzo; Criticità P.O. SS. Nicola e Filippo di Avezzano; aggiornamento sulle prestazioni sanitarie sospese a seguito dell’attacco hacker.”
Ricevuta la lettera di convocazione di Biondi, il sindaco di Tagliacozzo – che, per inciso, in questo caso è anche il padrone di casa – diffonde questo Comunicato stampa, con cui estende l’invito ai giornalisti:
« Ho il piacere di invitare i giornalisti e gli operatori dell’informazione ad assistere alla riunione del COMITATO RISTRETTO DEI SINDACI, convocato dal Presidente Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, domani, martedì 30 maggio 2023, alle ore 12 nella Sala consiliare della Città di Tagliacozzo, con all’ordine del giorno le problematiche inerenti il Presidio ospedaliero “Umberto I” e il territorio provinciale. Alle ore 18, nella stessa sala consiliare (causa inagibilità temporanea della sala in Via Monte Velino ad Avezzano) si terrà il Consiglio dell’Unione dei Comuni con all’ordine del giorno la discussione e l’approvazione della Mozione per la salvaguardia del Presidio ospedaliero “Umberto I”. Data l’importanza degli eventi istituzionali, i giornalisti e gli operatori dell’informazione sono invitati a partecipare, a mandare inviati e a darne risalto sui siti, sui canali televisivi e sui giornali. Grazie della disponibilità e del servizio che rendere ai cittadini. Firmato: Vincenzo Giovagnorio, Sindaco Città di Tagliacozzo. »
Evidentemente Biondi non ci sta e con la sua arroganza e rozzezza politica – che chi lo conosce fa risalire ai tempi di quando era sindaco di Villa Sant’Angelo e che con l’elezione a primo cittadino di L’Aquila si è solo moltiplicata – compie un’altra delle sue epiche cafonate istituzionali che dà la misura della sua statura pubblica. A stretto giro il sindaco dell’Aquila reinvia a tutti una Rettifica con cui comunica che la riunione, con il medesimo ordine del giorno, si tiene nello stesso giorno e alla stessa ora ma in un luogo diverso: il Municipio di Tagliacozzo è sostituito dalla Sala Rivera di Palazzo Fibbioni, a L’Aquila.
Uno sgarbo istituzionale – visto che i temi da discutere tra l’altro riguardano prevalentemente gli ospedali marsicani – tanto plateale da non sfuggire nemmeno al senatore Michele Fina, che in uno dei suoi tanti Comunicati stampa tuona: “Ritorsione gravissima, il suo dovrebbe essere un ruolo di garanzia”.
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