Avezzano – Amministrazione Di Pangrazio spende altri 9mila euro per “servizi giornalistici ed informativi”

Claudio Abruzzo
Claudio Abruzzo
11 Minuti di lettura

L’amministrazione Di Pangrazio continua la campagna di reclutamento tra giornalisti e testate locali. Dopo i rinnovi degli incarichi già distribuiti per i vari Staff al suo servizio (segretari, portavoce e collavoratori vari, interni ed esterni all’ente) dispone un’altra spesa di 9 mila euro per acquisire servizi, di fatto, da addetto stampa.

Il nuovo incarico – stabilito con la Determina n. 682 del 29 giugno scorso – è stato assegnato al giornalista Pierluigi Palladini per “servizi giornalistici ed informatici“. Iscritto all’albo dal settembre 1986, Palladini è un giornalista di lungo corso collaboratore storico del quotidiano Il Tempo e di altre testate giornalistiche: attualmente è il direttore responsabile della testata giornalistica on line espressione24.it.

La determina dirigenziale n. 682 fa riferimento alla nota del 2 maggio 2022 con la quale il Vice Sindaco del Comune di Avezzano Domenico Di Berardino ha riattivato l’erogazione del servizio sopra indicato, sospeso il 1 gennaio di quest’anno a seguito del decesso del collega e amico Mario Sbardella, che ricopriva tale incarico. Si è così proceduto al nuovo affidamento diretto a partire dal primo luglio fino al 31 dicembre 2022 – spesa prevista 9mila euro – individuando nel giornalista Palladini il giusto profilo per l’ente. Per scaricare la Determina clicca QUI.

Il segretario comunale Giampiero Attili – si legge nella dispositivo di affidamento – ha così disposto questa nuova spesa, finalizzata a consentire:

a) all’Amministrazione comunale, di conoscere in tempo reale i principali fatti e avvenimenti, rilevanti per il territorio comunale, relativi: all’attività politica e istituzionale locale, regionale e nazionale, all’economia, al diritto, all’attualità, alla cronaca, al lavoro e alle politiche sociali, alla cultura e allo spettacolo, allo sport, all’ambiente a al territorio;

b) ai cittadini e alle imprese, di essere destinatari di ampi spazi di informazione riguardanti le attività svolte dal Comune di Avezzano e i provvedimenti dallo stesso adottati, con particolare riferimento ai lavori del Consiglio comunale e delle sue Commissioni, della Giunta e del Sindaco, ivi compresi i comunicati provenienti dall’Amministrazione comunale.

Lavoro Flessibile, Staffisti e Collaboratori Esterni

La spesa per l’assunzione del collega Pierluigi Palladini – al quale la redazione di SITe.it rivolge i piu’ sinceri auguri per il nuovo incarico – va ad aggiungersi agli ultimi rinnovi del corposo Staff del Sindaco di Avezzano del 31 maggio scorso: con Determina n° 532, infatti, il Dirigente delle Risorse Umane del Comune di Avezzano Claudio Paciotti aveva prorogato fino al 31 dicembre 2022 i contratti di lavoro di 6 assistenti amministrativi (Armando Floris, Dora Paris, Maurizio Bianchini, Giorgio Di Biagio, Mario Taroni e Gioia Chiostri) per una spesa complessiva a carico dell’ente, per soli 7 mesi, di 64mila euro (vedi Tabella)

Non avendo nulla da obiettare sull’entità dei singoli compensi (che per il tipo di lavoro richiesto ci sembra congrua, se non addirittura sottostimata), riteniamo invece decisamente eccessiva la spesa complessiva finora erogata dall’ente, che risulta quantomeno spropositata anche in considerazione delle dimensioni della città e del “dinamismo” dell’attuale amministrazione.

A conti fatti, l’ammontare della spesa per il “Lavoro Flessibile” finalizzato alla cosidetta Gestione della comunicazione istituzionale dell’Amministrazione Di Pangrazio Bis è di circa 327mila euro. Cifre che salgono ulteriormente se si aggiungono le collaboratorazioni esterne all’ente e l’assunzione di un Dirigente art. 110 C. 2 D.lgs. 267/2000, che fanno lievitare i costi complessivi per le casse pubbliche del comune ad oltre 430mila euro. E siamo solo a metà del mandato.

Comunicazione Istituzionale e Informazione Perduta

Come si vede è una spesa stratosferica quella che il Comune di Avezzano destina da diversi anni alla “Comunicazione Istituzionale” dell’ente. Una gestione allegra e pratiche a nostro giudizio discutibili che, in verità, non riguardano solo quest’ultima amministrazione. Si tratta di un esborso di soldi pubblici utilizzati per assoldare un esercito di “comunicatori” che pesa sulle casse comunali per centinaia di migliaia di euro ogni anno: collaboratori che, almeno sulla carta, dovrebbero svolgere grossomodo tutti lo stesso ruolo.

Ma oltre allo sperpero delle risorse pubbliche, è il caso di puntare l’attenzione su un altro aspetto del problema, che riguarda l’informazione e la stampa locale, in particolare la libertà di stampa e il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati.

Il primo aspetto è che la precarietà degli incarichi e il continuo ricorso a rinnovi a tempo determinato e per pochi mesi potrebbe creare l’accondiscendenza di tali collaboratori nei confronti del datore di lavoro, cioè l’amministrazione comunale.

Il secondo aspetto è ancora più delicato:molti di questi collaboratori a tempo determinato sono anche giornalisti iscritti all’albo e come tali continuano comunque a scrivere sulle varie testate o, addirittura, a dirigerle.

La questione sta diventando seria è c’è chi comincia ad avanzare il sospetto che non si tratterebbe solo di casualità o coincidenze ma ipotizza una sorta di strategia dell’amministrazione di Pangrazio finalizzata al controllo della stampa e alla gestione del consenso.

Effettivamente tra membri dello staff o sotto altre vesti, sono tanti i collaboratori (e in alcuni casi perfino i direttori responsabili) delle piu’ influenti testate giornalistiche locali, a cui si aggiungerebbero anche altri incarichi alle ditte che editano molte testate locali.

E’ evidente che – stando così le cose ad Avezzano – quello di distorsioni del sistema informativo può diventare un timore reale.

Sullo stesso argomento leggi anche:

Condividi questo articolo