PIAZZA PULITA AD AVEZZANO!

Luisa Novorio
Luisa Novorio
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Una inaspettata sorpresa passando per Piazza Matteotti: una saracinesca abbassata, un cartello chiaro e preciso “locale chiuso su disposizione del Questore di L’Aquila per la violazione di cui all’art. 100 del TULPS sospensione di 6 giorni dal 15 al 20 febbraio 2022”, e il “Disco bar” è chiuso!

“L’art. 100 del TULPS stabilisce che il Questore può sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.”

Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Avezzano su disposizione del dott. Enrico De Simone, Questore di L’Aquila. Le persone che abitano e transitano per la piazza conoscono perfettamente il disagio provocato dall’eccessiva frequentazione di “clienti” ben lontani dalla legalità. Spaccio di droga, uso di alcool rappresentavano un effettivo pericolo per i cittadini. Già il chioschetto in piazza della stazione era stato chiuso per i medesimi motivi.
Le segnalazioni degli abitanti e i controlli effettuati dai poliziotti hanno portato alla verifica che, sia all’interno che all’esterno del bar, sussistevano situazioni di comportamenti violenti dovuti all’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Molteplici gli interventi degli uomini del Commissariato di Avezzano. L’amministratore unico del locale “Disco bar”, Shahini Alekander, più volte è stato soggetto a molte denunce, non ultima la minaccia con arma a uno degli avventori (arma poi non ritrovata al momento della perquisizione n.d.r.), e anche per oltraggio, con minacce e ingiurie, agli uomini della Polizia locale della Città di Avezzano. Per tali motivi il Questore ha emesso il provvedimento che è stato notificato questa mattina.
E’ chiaro che rimane alta l’attenzione delle Forze dell’Ordine. Qualora, alla riapertura del locale, dovesse verificarsi di nuovo il perpetrare delle attività illecite il provvedimento diverrà definitivo.

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