Capistrello festeggia il 25 Aprile. La Costituzione italiana è antifascista, senza se e senza ma, così l’A.n.p.i.

Alfio Di Battista
Alfio Di Battista
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Capistrello – Le polemiche sul protocollo del cerimoniale inerente le celebrazioni del 25 Aprile a Capistrello, che avevano caratterizzato i giorni scorsi per l’esclusione dalla manifestazione del Senatore della Repubblica, Michele Fina, sembrerebbero aver sortito l’effetto di una mobilitazione spontanea dei cittadini che più di altre volte hanno fatto sentire la loro presenza.

Gli inviti ufficiali del Comune, medaglia d’oro al merito civile per la strage nazifascista di 33 persone, erano stati rivolti in via formale solo a esponenti istituzionali di Fratelli d’Italia. Come si legge nella locandina dell’evento, la scaletta era stata organizzata con gli interventi del Sindaco Francesco Ciciotti, a seguire il senatore Guido Quintino Liris, poi il consigliere regionale, Massimo Verrecchia.

Quindi Giovanni D’Amico presidente ANPI Marsica e Antonio Bisegna, Presidente dell’Associazione nazionale vittime civili della guerra. L’evidente scivolone istituzionale era stato stigmatizzato dal Senatore del PD Michele Fina che aveva annunciato comunque, la sua presenza, seppur senza essere invitato.

Nel video che segue, il racconto della mattinata.  

Il racconto della mattinata
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