“750+1”, Festival letterario “Il Cammino del Libro” -Presentate in apertura le quattro monografie della Prof.ssa Laura Micalizio

Redazione
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Il 26 agosto, con la presentazione delle quattro monografie della Prof.ssa Laura Micalizio, è iniziato Il Cammino del Libro – Festival letterario di Tagliacozzo presso la sala consiliare del suggestivo Borgo.
Il festival letterario è inserito nel Progetto Corradino e nasce da un’idea sostenuta dall’associazione culturale “Tagliacozzo – Luigi Micalizio
Al centro del Progetto il “Borgo della Lettura” per promuovere il turismo e la letteratura, nel programma verranno inseriti autori italiani ed internazionali, si mira altresì a sostenere l’editoria rivolta ai giovani e ai bambini.

L’associazione incoraggia nuovamente eventi per la valorizzazione delle aree interne abruzzesi. Il festival che valorizza la conoscenza è aperto ad autori di narrativa, di saggi, a poeti. Non sono esclusi convegni a contenuto socio-culturale. Un altro obiettivo dell’associazione è quello di dar vita al “Maggio Dantesco” con delle giornate dedicate alle opere del sommo poeta Dante Alighieri.

Gremita la sala consiliare del comune di Tagliacozzo per la presentazione dei libri della Prof.ssa Laura Micalizio.
Il significato delle monografie è da ricercare in valori profondi come spiega la stessa autrice “partendo da avvenimenti e personaggi locali, si intende sensibilizzare il giovane lettore a quegli eterni valori che rendono ben più nobile ogni traguardo raggiunto e danno alla propria scelta di vita ricchezze che non si trovano al di fuori di essa”.
Le storie interessanti di alcuni personaggi ed eventi che appartengono al territorio di Tagliacozzo hanno suscitato un enorme interesse del numeroso pubblico presente.
Il filo conduttore delle sotto indicate quattro monografie è il coraggio.

Fiocchi di neve – Il sentiero di Don Gaetano Tantalo
Il borgo di Corradino nel terzo millennio
L’innesto: la chirurgia plastica e il suo fondatore
Mario Romano: the king of the jazz

L’assessora alla cultura del comune di Tagliacozzo, che ha patrocinato l’evento, Dr.ssa Chiara Nanni, ha aperto i lavori con la mediazione della scrittrice Katia Agata Spera, rivolgendo i saluti istituzionali e dando plauso agli studi condotti dalla Prof. Micalizio. “Uno dei modi per onorare il luogo nel quale si è nati o in cui si vive o che ci è caro, è sicuramente quello di celebrarne vicende e personaggi che lo hanno reso famoso ed onorato”.

La prof. Ida Poellucci che ha curato l’editing dei libri della Micalizio, ha speso parole di encomio nei confronti dell’autrice: “amare il paese di origine, o comunque, il paese dove si è vissuta la parte più importante della propria vita, significa valorizzarne le tradizioni, i cittadini che gli hanno dato lustro, le bellezze naturali, gli avvenimenti storici che hanno contribuito ai grandi cambiamenti sociali, politici, economici”.

Ciascun libro è stato commentati da relatori di grande competenza nei diversi ambiti.

Don Bruno Innocenzi e il Prof. Antonio Poggiogalle hanno relazionato per i contenuti della monografia “Fiocchi di neve – Il sentiero di Don Gaetano Tantalo” il Santo della Marsica. Questa opera, dedicata al Venerabile Don Gaetano Tantalo, ha l’obiettivo di arrivare attraverso la semplicità delle parole e delle immagini al cuore di tutta la gente e, in particolare al cuore dei giovani, affinché possano scoprirvi la certezza che aiuta a trovare i veri valori della vita.

Il Prof. Franco Salvatori, ordinario di geografia dell’Università Tor Vergata a Roma, in merito al volume “Il Borgo di Corradino nel III millennio” ha tenuto una relazione che ha chiarito le conseguenze della battaglia di Tagliacozzo e ha illustrato il possibile scenario qualora il Re Angioino non avesse vinto la battaglia.

Il Dott. Antonio Addari, Dirigente Medico dell’Ospedale di Avezzano ha presentato uno studio in merito ai contenuti della monografia “L’Innesto La chirurgia plastica e il suo fondatore: Gaspare Tagliacozzi”.
Un uomo che nasce nell’anno dell’avvio del Concilio di Trento, da cui scaturiscono infiniti e complessi comportamenti e norme dell’intera società del tempo, che studia e lavora in una città – Bologna – ricchissima di erudizione, spirito di ricerca e presenza di grandi personaggi in ogni campo, che si colloca in un contesto socio-politico di grande evoluzione, che si fa largo in due scienze, l’anatomia e la chirurgia per alcuni versi antichissime e nobili e per altri avversate, inquisite e condannate; che, divenuto a pieno titolo medico, lega indissolubilmente questa attività preziosa per l’uomo con una nuova e sconvolgente tecnica di intervento, che infine viene lodato e citato nel mondo scientifico dell’Europa del tempo, essendo pioniere di una branca essenziale della chirurgia quale è quella degli interventi di ricostruzione che oggi chiamiamo maxillo-facciale.

Molto interessante l’intervento del Prof. Giuliano Graziani, maestro di musica Jazz, Il Maestro Graziani con molta competenza ha sviluppato il tema del volume della Micalizio “Mario Romano in The King of Jazz”
Il decennio 1920-30 è definito l’era del jazz, proprio in quegli anni il jazz diventò una musica, in questa “jazz age” negli Stati Uniti si trovò a vivere gli anni migliori il giovane Mario Romano che divenne un grande musicista, fece la sua fortuna in America dal 1914 al 1930, anno in cui tornò a Tagliacozzo continuando ad essere un maestro molto ricercato in Italia e all’estero.


Al termine dell’evento letterario la Micalizio è stata circondata da parte del pubblico intervenuto per richiedere la dedica sulle monografie.
“Il festival del libro” proseguirà, con un prossimo incontro, partendo dal “Sentiero Corradino” con un libro dell’autrice avezzanese Katia Agata Spera.

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