Tribunale Penale di Avezzano, prosciolto un 51enne di San Benedetto dei Marsi – l’uomo era accusato di aver provocato un grave incidente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

Redazione
Redazione
2 Minuti di lettura

COMUNICATO STAMPA

Il Tribunale Penale di Avezzano in composizione Monocratica nella persona del Dr. Marco Sgattoni, ha inteso assolvere perché il fatto non sussiste, e pertanto con formula piena, V. O., 51 anni, di San Benedetto dei Marsi il quale veniva tratto a giudizio per i reati di guida sotto effetto di sostanza stupefacente aggravato dall’aver commesso un incidente stradale e per lesioni personali nei confronti della persona offesa, e per quest’ultimo reato è stato prosciolto per improcedibilità dell’azione penale per difetto di querela.


I fatti risalgono al maggio 2014 quando sulla S.P. 20 Marruviana nel Comune di San Benedetto dei Marsi il V. O. veniva coinvolto in un incidente stradale a seguito del quale la persona offesa subiva lesioni permanenti di una notevole consistenza. Nell’ambito del normale protocollo sanitario veniva effettuato l’esame del sangue e delle urine che all’epoca evidenziava che l’imputato avesse assunto sostanza stupefacente. Da ciò se ne era dedotta la sua alterazione psicofisica e quindi la sua presunta responsabilità nell’incidente.


Dall’istruttoria dibattimentale si è dimostrato che tuttavia al momento dei fatti, non era stato accertato che lo stesso avesse assunto comportamenti del tutto inadeguati che denotassero uno stato di alterazione psicofisica, e pertanto la prova della presenza di tracce nel sangue di sostanza stupefacente non dimostrava che al momento della guida e quindi dell’incidente l’imputato stesse commettendo il reato a lui contestato e che si trovasse in uno stato di alterazione psicofisica.
Il P.M. d’udienza, ha avanzato la richiesta di condanna a mesi dodici, ritenendo dimostrata la responsabilità dell’imputato per i reati ad esso contestati.

Il Tribunale, respingendo quanto richiesto dal P.M. ha accolto integralmente le richieste dei difensori Avv. Roberto Verdecchia e Avv. Carla Vitale, richieste supportate da consolidata giurisprudenza di legittimità, ed ha assolto con formula piena l’imputato per quanto concerne il reato di guida sotto effetto di sostanza stupefacente e lo ha prosciolto per il reato di lesioni personali per improcedibilità dell’azione penale per difetto di querela.

Condividi questo articolo