Successo al Teatro dei Marsi per “Nevermore”, lo spettacolo di musica, teatro e danza contro la violenza sulle donne, giunto ormai alla sua quinta edizione. Organizzato dal Liceo scientifico Vitruvio Pollione di Avezzano, è stato un’occasione di sensibilizzazione e di crescita per i ragazzi direttamente coinvolti nel progetto, ma anche per l’intera comunità locale, all’interno della quale questa giovane “tradizione” acquista una familiarità ed una rinomanza sempre maggiori.
Lo spettacolo è andato in scena il 28 novembre, con l’organizzazione e la regia dei professori Maurizio Lucci e Roberta Placida – carismatiche figure di riferimento per i ragazzi – ed ha avuto come strumentisti accompagnatori delle performance degli studenti il prof. Giampiero Torlone e Renzo Lanciotti, storico chitarrista marsicano.
Durante la mattinata lo spettacolo è stato proposto per due volte, per i numerosi studenti del Liceo scientifico (circa 1500) e per alcune classi del Liceo artistico e dell’Istituto comprensivo Corradini – Pomilio. Platea affollatissima anche nella replica serale, con un repertorio di brani recitati, cantati e danzati dai ragazzi, che hanno mostrato un notevole talento.
Sono intervenuti, indirettamente, anche Serena Piccoli e Giulio Casale. La prima è poeta, drammaturga, direttrice del Festival Internazionale di Poesia ed Arti sorelle, autrice del Centro di Drammaturgia Italiana Contemporanea di Roma, che ha dato il consenso, con grande entusiasmo e disponibilità, a mettere in scena il suo commovente brano “Non ne usciamo vive”. Il secondo è invece cantautore (già voce degli “Estra”), scrittore, autore di testi teatrali tra cui “Le cattive strade” (che ripercorre la carriera artistica di De Andrè) e “Sogno di un’Italia 1984-2004 – venti anni senza mai andare a tempo”, entrambi scritti con Andrea Scanzi. Casale ha inviato un videomessaggio contro la violenza molto empatico nei confronti di professori, studenti e pubblico partecipanti alla manifestazione.
Il rapporto creatosi tra i ragazzi è stato forte, quasi simbiotico. Sono nate amicizie, si sono scoperti eccezionali talenti, e le emozioni sono state intensissime sia sul palco, sia dietro le quinte. Un’esperienza dunque che va oltre il progetto scolastico, e che contribuisce, ogni anno, alla formazione culturale, ma soprattutto morale di moltissimi studenti marsicani. Un vero fiore all’occhiello per il nostro territorio. Oltre agli studenti e alcuni insegnanti in veste di musicisti, ha partecipato all’evento anche l’attore avezzanese Alessandro Scafati, ex allievo del liceo scientifico divenuto ormai un’icona di “Nevermore”.
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