Luco, «Banda larga»: rubati i mezzi per la messa in opera della fibra

Redazione
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Luco dei Marsi – In azione una banda ben organizzata che ha svuotato il deposito della ditta che ha in appalto la realizzazione della nuova rete di “banda larga” nel centro fucense.

Il clamoroso furto sarebbe stato scoperto solo questa mattina dagli operai che, dopo la pausa del fine settimana e dell’allarme meteo di questi giorni, si erano presentati nel deposito per la ripresa dei lavori.

Sarebbero spariti una macchina fresatrice del manto stradale, una ruota scavatrice, un furgone e un camion con gru, del valore di decine di migliaia di euro. Si tratterebbe, comunque, di attrezzature molto particolari e per lavori specialistici, tanto da non escludere l’ipotesi che si tratti di un furto su commissione.

Le modalità di esecuzione del furto fanno sospettare che a portarlo a termine sia stata una banda esperta e ben organizzata. La ditta, infatti, aveva montato il proprio deposito all’interno dell’ex ammasso, di proprietà comunale. Si tratta di un’area centrale, adiacente allo stadio comunale, circondata da molte abitazioni: a quanto pare, nessuno si sarebbe accorto di nulla, tanto che i ladri hanno avuto il tempo di entrare nel recinto del deposito, caricare le attrezzature e poi sparire indisturbati. La ditta, la Nena srl di Barrea, ha denunciato il furto presso la stazione dei Carabinieri di Luco dei Marsi, a condurre le indagini è il maresciallo Marco Fanella.

camion stefano giulioni2Un altro camion [ nella foto ] era stato rubato già l’altro mercoledì. In via circonfucense località Petogna, è stato portato via dal deposito della ditta di escavazione pozzi Stefano Giulioni un Fiat 190, portata 120 q.li, munito di braccio nero a scomparsa: il numero di targa del camion è BL966XE.

Il proprietario lancia un appello:

chi ha notizie del mezzo può contattarmi al  numero 3358321026”.

 

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