LFoundry: Sindacati e Azienda firmano l’accordo sui contratti di espansione

Alfio Di Battista
Alfio Di Battista
2 Minuti di lettura

Avezzano – Nella giornata di ieri, in videoconferenza, alla presenza della Dr.ssa Debora Postiglione, della VI^ divisione della Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato approvato il verbale riguardante il contratto di espansione in LFoundry.

All’incontro erano presenti: Marcello D’Antiochia, Stefano Piccone e Alessandro Albertini per LFoundry, assistiti da Confindustria L’Aquila nella persona di Emanuele Ciaccia. Per FIM-CISL, FIOM CGIL, UILM UIL e FAILMS-CISAL, erano presenti i sig.ri Antonello Tangredi, Elvira De Sanctis, Andrea Campione e Fernando Di Gianfilippo.

Per la RSU aziendale i sig.ri Alessandro Maurizi, Domenico Cesta, Luigi Abruzzo, Diego Di Francesco, Roberto Di Francesco, Eugenio Franchi, Luca Centi-Pizzutilli, Ciro Sabatino, Rocco Rossi, Rosario Izzo, Arianna Malandra, Monica Di Cola, Giorgio Rafaelli.

I punti salienti dell’accordo sono essenzialmente tre, e riguardano nell’ordine: un programma di assunzioni a partire dal mese di dicembre 2022 fino a giugno 2023. Un terzo delle assunzione verranno effettuate entro dicembre 2022; un altro terzo entro marzo 2023 e un terzo entro giugno 2023. Queste riguarderanno principalmente l’Ingegneria di Processo (Fab Engineering) e Facilities.

Un altro punto dell’accordo verte sulla formazione e riqualificazione del personale. Si partirà dalle competenze acquisite con il Fondo Nuove Competenze. Tali interventi potranno essere sviluppati sia mediante affiancamento con il sistema del training on the job, che mediante attività di e-learning, blended o in presenza.

Infine c’è la questione inerente gli esodi. I lavoratori che entro il 30 novembre 2022, si trovino a non più di 60 mesi dal conseguimento della pensione di vecchiaia (con almeno 20 anni di contribuzione) o, qualora non si dovesse raggiungere il numero di 29 adesioni previsto dal programma, tra coloro che si trovano a non più di 60 mesi dal conseguimento della pensione di vecchiaia, potranno accedere fino a copertura, i lavoratori che si trovano a non più di 60 mesi dal conseguimento della pensione anticipata.

Condividi questo articolo