Guardia di finanza – In corso operazione antidroga: sequestri e 2 fermi a San Pelino Vecchio – AGGIORNAMENTI

Redazione
Redazione
3 Minuti di lettura

Due fermi e 150 grammi di cocaina sequestrati, insieme ad alcune migliaia di euro. E’ questo, per il momento, il risultato di una vasta operazione antidroga delle Guardia di finanza di Avezzano.

Gli uomini delle fiamme gialle, guidati del Capitano Luigi Falce, hanno appena eseguito una perquisizione in una abitazione in via Ugo De Tiberis a San Pelino vecchio, dove sono stati eseguiti i sequestri e il fermo di due cittadini di origine marocchina.

All’irruzione e alla perquisizione dell’abitazione, oltre ai militari della finanza, sta partecipando anche una squadra dei Vigili del fuoco.

Altre perquisizioni sarebbero in corso presso altre abitazioni. Si terrà domani una conferenza stampa per fornire tutti i dati e i dettagli dell’intera operazione.

AGGIORNAMENTI:

Alle ore 20,21 il Comando provinciale della guardia di finanza, in merito all’operazione antidroga in corso, ha emesso il seguente comunicato:

GUARDIA DI FINANZA. Smantellato un vero e proprio “drugstore” di sostanze stupefacenti: due arresti. Sequestrati oltre 15.000€ in contanti.

Le Fiamme Gialle di Avezzano, nel corso di attività istituzionali finalizzate alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno perquisito un’area nella frazione di San Pelino (AQ).

Il servizio, condotto nella giornata odierna, ha consentito di smantellare una struttura utilizzata per lo spaccio di droga e si è concluso con l’arresto in flagranza di reato di due soggetti nonché con il sequestro di circa 150 gr di cocaina, 15 mila euro in contanti, un lampeggiante blu, 10 smartphone, un tirapugni, un coltello, un binocolo, due targhe d’auto, un bilancino di precisione e un micro cellulare.

Alle operazioni hanno partecipato due unità cinofile antidroga, un’unità cinofila anti valuta del Gruppo della Guardia di Finanza di Pescara. Necessario anche l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco di Avezzano che, con l’ausilio di motoseghe e taglia metalli, ha consentito di individuare lo stupefacente abilmente occultato tra le tubature esterne dell’abitazione.

L’attività odierna, che rafforza e consolida gli sforzi già attuati dal Corpo nel contrasto alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, si inquadra nella continua attenzione rivolta al territorio aquilano e mira alla salvaguardia della vita umana in generale e dei più giovani in particolare.

Condividi questo articolo