Dall’Aspromonte all’Abruzzo: operazione anti n’drangheta con 108 misure cautelari

Redazione
Redazione
6 Minuti di lettura

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Eureka! E’ il nome dato alla “più grande operazione mai realizzata contro la mafia calabrese in Europa”: una operazione di polizia transnazionale che ha coinvolto anche l’Abruzzo, in particolare L’Aquila e Pescara.

Questa mattina, in mezza Europa, sono stati eseguiti centinaia di arresti e 150 perquisizioni, con provvedimenti di sequestro preventivo di società commerciali, beni mobili e immobili per circa 25 milioni di euro, sparsi tra Italia, Portogallo, Germania e Francia. Tre le tonnellate di cocaina sequestrate.

Nel corso della conferenza stampa tenuta questa mattina dalla Procura federale belga – che ha eseguito 13 arresti – è stato comunicato che nelle perquisizioni sono stati impiegati più di mille poliziotti in Germania e tremila in Italia, specificando che tali operazioni “hanno toccato anche Spagna, Portogallo, Francia, Romania e Slovenia“.

Una grande operazione di polizia internazionale, quindi, che in Italia ha visto 108 persone arrestate (di cui 85 già in carcere), in esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia guidata da Giovanni Bombardieri.

Ad eseguire queste misure cautelari i carabinieri del Ros con il supporto dei Comandi provinciali di Reggio Calabria, Catanzaro, Vibo Valentia, Pescara, Milano, Salerno, Catania, Savona, Bologna, Vicenza, L’Aquila, Ancona, Roma, Cagliari, degli Squadroni eliportati Cacciatori di Calabria, Puglia e Sicilia e del Nucleo elicotteri e Nucleo Cinofili di Vibo Valentia.

Gli indagati sono accusati a vario titolo di Concorso esterno in associazione mafiosa, Concorso esterno e traffico internazionale di droga con l’aggravante di transnazionalità e ingente quantità, Traffico di armi anche da guerra; Riciclaggio; Favoreggiamento; Trasferimento fraudolento di valori, Procurata inosservanza di pena e altri reati.

AGGIORNAMENTO: I NOMI DEI DESTINATARI DEI PROVVEDIMENTI CAUTELARI

In carcere:

Lucio Aquino, cl. 1962 Torano Castello

Massimo Ballone, cl. 61, Pescara

Nicodemo Nicola Belcastro, cl. 80 Genova

Antonio Callipari, cl. 93 Locri

Nicolino Catananti, cl. 77 Gioia Tauro

Carmelo Condoluci, cl. 90 Cinquefrondi

Maurizio Costanzo, cl. 73 Locri

Sebastian Costanzo, cl. 94 Locri

Carmelo Distefano, cl. 70 Catania

Giuseppe Ficara, cl. 82 Locri

Vincenzo Galatà, cl. 97 Serra San Bruno

Benjamino Galluzzo, cl. 75 Monaco di Baviera

Antonio Giampaolo, cl. 94 Locri

Giuseppe Giampaolo, cl. 2000 Locri

Sebastiano Giampaolo, cl. 64 San Luca

Sebastiano Giampaolo, cl. 84, Locri

Bruno Giorgi, cl. 67 San Luca

Domenico Giorgi, cl. 87 Locri

Francesco Giorgi, cl. 97 Melito Porto Salvo

Giuseppe Giorgi, cl. 90 Locri

Salvatore Giorgi, cl. 74 Locri

Sebastiano Giorgi, cl. 2001 Melito Porto Salvo

Vincenzo Giorgi, cl. 85 Locri

Giuseppe Grillo, cl. 74 Locri

Indrit Kolgjokaj, cl. 90 Albania

Domenico Iannaci, cl. 77 Gioia Tauro

Vincenzo Larosa, cl. 72 Taurianova

Valerio Leandro, cl. 92 Serra San Bruno

Filippo Leuzzi, cl. 74 Delianuova

Antonio Mammoliti, cl. 87 Locri

Domenico Mammoliti, cl. 68 Locri

Francesco Mammoliti, cl. 73 Locri

Giuseppe Mammoliti, cl. 71 San Luca

Antonio Maria, cl. 93 Siderno

Antonio Minichino, cl. 88 Napoli

Michele Murdaca, cl. 80 Licri

Francesco Nesci, cl. 2001 Soriano Calabro

Giovanni Nesci, cl. 97 Soriano Calabro

Antonio Nirta, cl. 68 Locri

Giuseppe Nirta, cl. 73 Genk

Marcello Nirta, cl. 66 Genk

Stefano Nirta, cl. 78 Locri

Donato Oliviero, cl. 88 Genk

Giuseppe Gaetano Ortuso, cl. 87 Palmi

Antonio Fausto Palumbo, cl. 64 Montebello Ionico

Vincenzo Pasquino, cl. 90 Torino

Sebastiano Pelle, cl. 91 Locri

Cosimo Pellicano, cl. 90 Reggio Calabria

Giuseppe Carmelo Pellicano, cl. 89 Reggio Calabria

Paolo Pellicano, cl. 98 Reggio Calabria

Rocco Perre, cl. 89 Locri

Francesco Perri, cl. 88 Locri

Ivano Piperissa, cl. 76 Catanzaro

Domenico Pizzata, cl. 2001 Locri

Vincenzo Porfida, cl. 89 Palmi

Chiara Procopio, cl. 99 Soverato

Antonio Reitano, cl. 81 Gioia Tauro

Antonio Romeo, cl. 70 Locri

Antonio Romeo, cl. 79 Locri

Domenico Romeo, cl. 91 Locri

Domenico Romeo, cl. 98 Monaco di Baviera

Sebastiano Romeo, cl. 77 Locri

Sebastiano Romeo, nato il 17 marzo 1997, Locri

Sebastiano Romeo, nato il 21 agosto 1997, Locri

Daniele Ruggeri, cl. 88 Roma

Rocco Rugnetta, cl. 83 Oppido Mamertina

Santo Scipione, cl. 76 Locri

Nicolino Maria Spanò, cl. 68, Isca sullo Ionio

Francesco Strangio, classe 1966, Melito

Francesco Strangio, classe 1985, Locri

Francesco Strangio, classe 1992, Locri

Giuseppe Strangio, cl. 79 Locri

Sebastiano Strangio, cl. 94, Siderno

Sebastiano Strangio, cl. 70, Melito

Sebastiano Strangio, cl. 75, Locri

Gregorio Tassone, cl. 92 Serra San Bruno

Sebastiano Junior Utano, cl. 79 Melito

Giuseppe Versaci, cl. 78 Torino

Arresti domiciliari:

Michele Di Piano, cl. 64 Casalbuono

Bruno Galatà, cl. 98 Serra San Bruno

Teresa Maria, cl. 90 Locri

Sara Nirta, cl. 99 Locri

Giuseppe Scidone, cl. 59 Palmi

Francesco Signati, cl. 56 Bianco

Angela Strangio, cl. 80 Locri

Aurelia Strangio, cl. 75 Locri

21 indagati in 6 paesi europei:

Alcuni dei provvedimenti cautelari eseguiti dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione «Eureka», convertiti in mandati di arresto europeo, sono stati eseguiti in Germania (9 indagati), Belgio (6 indagati), Francia (3 indagati), Portogallo (un indagato), Romania (un indagato) e Spagna (un indagato).

[ I nomi sono tratti da: reggio.gazzettadelsud.it ]

Condividi questo articolo