Covid-19, Abruzzo – Guardia di Finanza: “in fase 3 rischio infiltrazioni criminalità”

Redazione
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C’è il rischio “di soggetti criminali che disponendo di risorse economiche illegali, potrebbero avvicinarsi i soggetti oggi in difficolta’ creando una dipendenza che li potrebbe portare a diventare i nuovi gestori delle attivita’ economiche“. E’ questo il pericolo maggiore che la Guardia di finanza è impegnata a fronteggiare in Abruzzo nella fase 3 dell’emergenza Covid-19.

Durante la pandemia sono state sanzionate 414 persone, altre 129 sono state denunciate per aver commercializzato presidi medici e igienizzanti contraffatti e pericolosi: oltre 400 mila quelli sequestrati a vario titolo. Oltre 5 mila le attivita’ commerciali controllare, 131 le irregolari, 47 i titolari sanzionati e 5 quelle chiuse. I dati sono emersi oggi in occasione dei 246 anni dalla fondazione della Guardia di finanza, celebrati nel Comando regionale dell’Aquila alla presenza del generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro e del generale di Brigata, Gianluigi D’Alfonso.

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