Coronavirus, in Abruzzo istituita unità di crisi – “necessita’ di potenziare le strutture ospedaliere “

Redazione
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E’ stata istituita in regione, secondo quanto disposto dal presidente del Consiglio dei Ministri, l’unità di crisi per l’emergenza legata alla diffusione del virus Covit-19.

Durante un vertice tenutosi questa mattina a Pescara, convocato del presidente della ragione Abruzzo Marco Marsilio e dall’assessore alla sanità Nicoletta Verì, è stato implementato il piano di emergenza regionale. Particolare attenzione è stata dedicata alla necessità di potenziare la capacità delle strutture ospedaliere, così da fronteggiare un eventuale e improvviso aumento dei casi legati al contagio.

Il referente sanitario della regione Abruzzo, Alberto Albani, ha chiesto a tutte le aziende sanitarie di organizzare, in ogni presidio ospedaliero, percorsi dedicati per accogliere e ricoverare in sicurezza pazienti contagiati, in modo da non pregiudicare l’attività ordinaria dei presidi che va avanti anche in questi giorni di emergenza.

Le stesse Asl dovranno comunicare alla Protezione Civile quelle che sono le necessità finanziarie per eseguire eventuali lavori di adeguamento delle strutture, anche sotto il profilo impiantistico.

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