Coronavirus, Abruzzo – Zone Rosse, “sostenerci per evitare spopolamento”, le richieste del sindaco D’Ercole e del segretario del Pd Vecchiotti

Redazione
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Aiuti economici specifici per sostenere imprese, famiglie e partite Iva nella ripresa, ma anche per evitare lo spopolamento dei territori dell’interno. Per il sindaco di Castiglione Messer Raimondo Vincenzo D’Ercole e il segretario del Circolo Pd Penne Andrea Vecchiotti, la risoluzione con cui il centrosinistra in Regione, compatto, chiede misure specifiche per far ripartire le zone rosse, ha più di un significato.
Lo hanno spiegato nel corso della conferenza stampa convocata questa mattina dai rappresentanti regionali del Pd davanti al palazzo della Regione di Pescara, in piazza Unione, per illustrare i contenuti di una risoluzione con cui chiedono, appunto, misure specifiche per il sostegno di territori, in particolare la Val Fino e l’Area vestina, piegati piu’ di altri dall’emergenza Covid.

Una risoluzione – ha spiegato D’Ercolepropositiva e non di polemica. Abbiamo affrontato spese maggiori a cominciare dallo smaltimento rifiuti che nel mio Comune, con 83 persone in quarantena, si tradurrà in maggiori spese per lo smaltimento dell’indifferenziato essendo per loro impossibile differenziare“.

Parliamo di territori che pagano già lo scotto di due terremoti e della tragedia di Rigopiano – spiega Dino Pepe del Partito Democratico – eventi che butterebbero a terra chiunque, figuriamoci i Comuni dell’interno. Chiederemo di adottare queste misure – ha aggiunto – al progetto di legge 118 che sarà esaminato il 19 maggio e anche nell’ambito delle iniziative di Governo nell’ambito del Decreto Maggio”. Pepe ha focalizzato l’attenzione sul teramano, e dunque sulla Val Fino in particolare parlando duna provincia “molto, molto offesa” che ha bisogno quindi di sostegno “per riprendere l’attivita’ ordinaria, gia’ complessa per tutti, ma ancor piu’ in questi territori. Per questo chiediamo che nei prossimi bandi ci sia una premialita’ prevista per i Comuni delle zone rosse“.

Abbiamo presentato un piano da 300 milioni di euro – ha spiegato in conferenza stampa Silvio Paolucciche si possono avere se questa Giunta invece di andare lenta corresse nell’approvare il consuntivo e nel rimodulare le risorse. Una parte di questi fondi dovrebbero poi essere destinati specificatamente alle zone rosse. Interventi concreti e non spot come quanto previsto – ha concluso – con il progetto di legge 118 con cui si vogliono stanziare 19 milioni per commercio e turismo. Chiediamo un progetto complessivo“.

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