Arriva l’ordinanza del presidente della Regione Marco Marsilio con cui si recepiscono i provvedimenti adottati dalle tre amministrazioni comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore che a lui si erano rivolti per ottenerla. E tra le misure prese c’é anche l’obbligo della mascherina, o “in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca“.
Misure particolarmente restrittive “che più in generale – si legge in una nota del Comune di Pescara – permettono di delimitare con certezza il solco delle competenze già indicate nei decreti del Governo centrale“. Misure per lo più già note che ora, però, sono state ufficializzate a cominciare dalla chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, dei parchi, le aree gioco, le ville e giardini pubblici e le aree verdi comunali. Confermata inoltre la sospensione dei mercati rionali all’aperto e di tutti i mercati coperti dalle 14 in poi. Mercati coperti dove, comunque, non potranno essere somministrati alimenti e bevande a meno che non siano addetti alla vendita di tali prodotti. Tra le altre misure anche l’obbligo per il personale impiegato nelle attività a contatto con il pubblico di indossare le mascherine. Confermato anche il divieto di praticare attività motorie o sportive all’aperto e di circolare a piedi o in bici se non per ragioni lavorative, di salute e di necessità con la spesa che comunque va fatta ad una distanza non superiore al chilometro dall’abitazione, a meno di impossibilità. Stessa cosa per chi torna o si reca a lavoro. Per i cittadini resta anche l’obbligo di fare sempre il percorso più breve per andare da casa a lavoro e viceversa.