di Primo Di Nicola
All’inizio di febbraio, sul sito della Protezione civile compariva una tabella in cui si assicurava che il totale della popolazione assistita ammontava a sole 10.315 persone. L’espresso fece un’inchiesta (“L’Aquila aspetta ancora il miracolo”, n. 7) nella quale documentò invece che gli sfollati erano oltre 40 mila [ leggi qui ].
Una bella differenza. Resa ancora più indigesta dalle rivelazioni sui ritardi della ricostruzione, a cominciare dal dramma delle macerie.
Ebbene, in quella occasione qualcuno a Palazzo Chigi storse il naso quasi che L’espresso avesse inventato questa cifra. Ora invece il Commissario delegato per la Ricostruzione, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, diffonde un report nel quale certifica che al 27 aprile 2010 gli sfollati sono per la precisione 48.545.
Che dire? Le cifre si commentano da sole. E spiegano anche quanto bene hanno fatto all’Aquila a non concedere la cittadinanza onoraria al sottosegretario Guido Bertolaso, capo della Protezione civile. Proprio lui, il Grande Guido, è stato infatti più volte indicato da Berlusconi come l’autore del ‘miracolo’ abruzzese.
[ tratto da: CAMERE D’ARIA, blog di Primo Di Nicola ]
AGGIORNAMENTI:
– La replica della Protezione civile e la risposta de L’Espresso