Banca del Fucino: nell’azionariato spunta Toto Holding

Angelo Venti
Angelo Venti
2 Minuti di lettura
Avezzano - Sede Banca del Fucino (Foto Marco Di Gennaro)

Il Gruppo Toto – la holding che tra l’altro controlla le autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25 – ha acquisito il 2,8% del capitale di Banca del Fucino, la “banca siciliana più antica di Roma“.

Sulla genesi che ha portato la storica banca fondata dalla famiglia Torlonia a finire sotto il controllo della siciliana Igea Banca avevamo già scritto qui:

Ma torniamo all’ingresso di Toto tra i soci della Banca del Fucino.

Per entrare a far parte della variegata compagine sociale della banca presieduta da Mauro Masi e guidata da Francesco Maiolini, la famiglia Toto ha staccato un assegno a due cifre, una quota analoga a quella di Angelini Investment (farmaceutica) con il 2,9% mentre Vulcano srl di Santo Versace detiene il 3,7% del capitale.

Nell’azionarato della Banca del Fucino, figura anche un altro socio con i natali in Abruzzo, l’imprenditore Umberto Petricca, che attraveso la UPZ Investment ha il 9,15% del capitale.

Ma i “collegamenti” abruzzesi non finiscono qui: nel luglio 2021, il CdA dell’istituto di credito aveva nominato Manuela Morgante – ex presidente del Consiglio di gestione del Consorzio acquedottistico marsicano – come consigliere indipendente e componente del Comitato Rischi. Su questa nomina avevamo già scritto qui:

LEGGI ANCHE:

CAM, IL BUCO CON L’ACQUA INTORNO – INCHIESTA COMPLETA

SISTEMA MONTANTE. LE ESCLUSIVE DI SITE.IT:

Vedi anche:

Mafia, antimafia e “Caso Montante”- la conferenza di Attilio Bolzoni al ventennale di Site.it

Condividi questo articolo