Avezzano – Il giornalista Attilio Bolzoni presenta “CONTROVENTO, racconti di frontiera”

Venerdì 16 febbraio sarà presentato ad Avezzano il nuovo libro di ATTILIO BOLZONI, uno dei più noti e affermati giornalisti italiani: l'autore dialogherà con il giornalista PRIMO DI NICOLA su quasi mezzo secolo di giornalismo

Redazione
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L’incontro – organizzato dall’associazione “Rindertimi” e dal Circolo Arci “Territori in Movimento” in collaborazione con la Pro loco di Avezzano, Arti e spettacolo, Biblipaganica, Mammarossa e SITe.it – si terrà con inizio alle ore 17.30, presso la SALA IRTI in via Genserico Fontana 6, AVEZZANO.

“Controvento – Racconti di frontiera” è un libro scritto come solo un giornalista può fare, un avvincente cammino biografico e professionale fatto di racconti e inchieste che scandiscono quasi mezzo secolo di carriera: un lungo viaggio da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre e poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani…

Fra le pagine di questo libro – scrive Bolzoni troverete la Sicilia di Totò Riina e di Matteo Messina Denaro, l’inferno di Capaci, l’origine e le evoluzioni del marchio ‘Mafia’ che ci ha resi ovunque famosi. Ma anche la Sicilia di Leonardo Sciascia, di Danilo Dolci, di Giovanni Falcone e di Letizia Battaglia“.

Anno dopo anno, di luogo in luogo, cronache controvento: “I giornalisti non dovrebbero mai mollare la presa, proprio come certi cani. Ma denti e mascelle non bastano. Perché ci vuole anche cuore. Cani romantici”.

SCHEDA:

Attilio Bolzoni – Giornalista, ha iniziato la sua attività al quotidiano “L’Ora” di Palermo. Per quarant’anni inviato speciale di “La Repubblica”, oggi scrive per il quotidiano “Domani”.

Con Giuseppe D’Avanzo ha firmato “Il Capo dei Capi” (Mondadori 1993), “La Giustizia è Cosa Nostra” (Mondadori 1995), “Rostagno, un delitto tra amici” (Mondadori, 1997) e con Saverio Lodato “C’era una volta la guerra alla mafia” (Garzanti, 1998).

Fra le sue pubblicazioni: “Parole d’onore” (Bur Rizzoli, 2008), “Faq Mafia” (Bompiani, 2010), “Uomini soli” (Melampo 2012, nuova edizione Zolfo 2022) e “Il Padrino dell’Antimafia” (Zolfo, 2019). Alcuni suoi libri sono stati tradotti in inglese, tedesco e francese.

Autore di testi teatrali (“Words of Honour”, 2009), sceneggiatore di serie televisive, regista di cortometraggi (“Silencio”, 2015), nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1991 “Il Premiolino”; nel 2009 il “Premio Luchetta” e il premio “E’ Giornalismo”, nwl 2013 il “Premio Giuseppe Fava”.

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