Avezzano – Gianni Letta: dalla cittadinanza onoraria alla tomba

Angelo Venti
Angelo Venti
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La delibera che autorizza Gianni Letta a costruire una cappella funebre nel cimitero di Avezzano è stata approvata, con immediata esecutività, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale.

Nel nutrito ordine del giorno in discussione, infatti – incastrato tra le modifiche per l’uso del Teatro dei Marsi e quello per la realizzazione del Tempio crematorio – figurava anche l’anonimo “Punto 7: Concessione area cimiteriale”. Ad illustrarlo l’assessore Loreta Ruscio.

Nel corso del dibattito è emerso che a richiedere tale concessione è il dott. Giovanni Letta, cioè l’autorevole Gianni che “per la sua straordinaria levatura morale ed intellettuale ha saputo distinguersi in numerose attività di interesse nazionale ed internazionale, specialmente attraverso un riconosciuto impegno al servizio dello Stato quale figura di eccellenza delle istituzioni repubblicane, offrendo anche per tale via notevole lustro alla sua città natale Avezzano ed alla Marsica tutta”.

Tutto inizia il 24 settembre scorso quando Gianni Letta – protocollo n. 54.530 – presenta una richiesta per la “Assegnazione di un’area cimiteriale per la realizzazione di una cappella gentilizia presso il comune di Avezzano”.

Tale assegnazione è stata resa possibile – è scritto nella proposta di delibera – grazie alla Cittadinanza onoraria a lui conferita dal Consiglio comunale di Avezzano con la deliberazione n. 12 del 27 marzo 2015. E tale Cittadinanza onoraria, par di capire dalla delibera, sia anche il titolo che rende possibile l’assegnazione di uno spazio per la sepoltura. Anzi, per la cappella. Come per la nota pubblicità “Un diamante è per sempre” – sembra essere il ragionamento degli amministratori avezzanesi – anche la “Cittadinanza onoraria è per sempre“. Meglio ancora: è per l’eternità.

Nella delibera, infatti, così viene argomentata la decisione: “Ritenuto che questa onorificenza evidentemente non pone limiti temporali e che tale assegnazione e tale casistica non trova nemmeno limiti nel vigente regolamento di polizia mortuaria, tra le aree è stato individuato il lotto n. 273 di mq 15 presso il cimitero monumentale di Avezzano”.

Questo il dispositivo della delibera approvata:

1 – di prendere atto della richiesta del dott. Giovanni Letta acquisita al protocollo di questo ente con numero 54530 in data 24-9-2021 e decidere di concedere un’area cimiteriale tra quelle disponibili in quanto cittadino onorario della città di Avezzano e della Marsica tutta, che per la sua straordinaria levatura morale ed intellettuale ha saputo distinguersi in numerose attività di interesse nazionale ed internazionale, specialmente attraverso un riconosciuto impegno al servizio dello Stato quale figura di eccellenza delle istituzioni repubblicane, offrendo anche per tale via notevole lustro alla sua città natale Avezzano ed alla Marsica tutta, da ultimo onorata come presidente del Comitato d’onore per le celebrazioni del centenario del terremoto;

2 – di dare atto che è stato individuato il lotto n. 273 di mq 15 presso il cimitero monumentale di Avezzano da concedere al dott. Giovanni Letta;

3 – di demandare al Dirigente del settore IV edilizia scolastica e cimiteriale l’istruttoria della pratica finalizzata alla concessione mediante sottoscrizione di apposita convenzione;

4 – di dare atto che la presente proposta di deliberazione è un mero atto di indirizzo e pertanto sulla stessa non sono chiesti, ai sensi dell’art 49 comma 1 del decreto legislativo 267/2000, i pareri in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e quello del servizio economico e finanziario in ordine alla regolarità contabile.”

I consiglieri hanno approvato tale delibera all’unanimità, con immediata esecutività. “L’immediata esecutività“, ovviamente, è riferita all’assegnazione dell’area per la realizzazione della cappella, non alla sepoltura.

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