Sul fronte degli aumenti delle tariffe Tari dei rifiuti solidi urbani, quella che si apre oggi per l’Amministrazione comunale è una settimana calda. In programma sono tre gli appuntamenti ufficiali – almeno quelli alla luce del sole – tutti però dagli esiti imprevedibili.
Si tratta di tre passaggi della importante partita che si sta giocando sui rifiuti, passaggi che si incastrano pericolosamente tra loro e che potrebbero portare a qualche sorpresa. Per esempio vi è attesa per lo scioglimento della riserva da parte del giudice sull’ordinanza relativa al contenzioso Comune-Aciam, oppure sullo stesso dibattito e voto nel prossimo consiglio comunale, o ancora l’esito dell’incontro con le associazioni di categoria, se mai sarà reso noto ai cittadini. E infine, sulla combinazione tra loro degli effetti dei tre singoli appuntamenti.
Questi comunque gli eventi della settimana:
Lunedì 11 settembre
Si inizia oggi pomeriggio con un incontro riservato per discutere proprio degli aumenti delle tariffe Tari. Ad essere invitate sono solo le associazioni di categoria delle attività produttive e commerciali.
La riunione è stata convocata dall’Assessore delegato d.ssa Loreta Ruscio, sembra a seguito di una richiesta protocollata in comune lo scorso 8 settembre dalle stesse associazioni.
Invitati all’incontro, che si terrà in municipio oggi pomeriggio alle ore 17, i soli presidenti di Ance, Confindustria, Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Confagricoltura e Cna: unico intruso invitato – presumiamo come foglia di fico in rappresentanza di tutti gli altri comuni utenti – il Centro giuridico del cittadino.
Sarà un confronto certamente interessante. Restiamo quindi in fiduciosa attesa di un esaustivo e tempestivo Comunicato stampa del nutritissimo Staff del gabinetto del sindaco, pagato proprio per informare tutta la popolazione sull’attività amministrativa e, vista l’importanza dei temi in discussione, anche sull’andamento e sull’esito di questo importante incontro.
Giovedì 14 (lunedì 18?) settembre
E’ stata indetta una adunanza del Consiglio comunale per le ore 17 di giovedì 14 settembre (in prima convocazione) e alla stessa ora di lunedì 18 settembre (in seconda convocazione): otto i punti all’ordine del giorno.
Ad essere direttamente o indirettamente connesso alla questione rifiuti solidi urbani, agli aumenti delle tariffe Tari e alla nuova gara per appaltare il servizio è in particolare il Punto 5. Questa la sua formulazione:
“5) Presa d’atto della validazione, da parte di AGIR Abruzzo, della revisione P.E.F. rifiuti urbani 2023/2025 del Comune di Avezzano; approvazione definitiva tariffe TARI 2023 (conferma delibera C.C. n. 19/2023). Contestuale approvazione schema Carta della qualità del servizio di gestione rifiuti ai sensi delibera ARERA 15/2022 (parte di competenza del Comune); aggiornamento Regolamento TARI.”
Venerdì 15 settembre
E’ questo il giorno in cui il giudice del Tribunale dell’Aquila dovrebbe sciogliere la sua riserva e rendere pubblica l’Ordinanza e le Note: riserva che il magistrato aveva espresso dopo l’udienza tenutasi il 31 agosto agosto.
Ricordiamo che il Comune di Avezzano aveva presentato un ricorso presso la Sezione specializzata in materia di Impresa del Tribunale dell’Aquilacontro ACIAM spa, contestando a quest’ultima proprio i rincari delle tariffe di smaltimento dei rifiuti. Sul singolare contenzioso Comune di Avezzano-Aciam avevamo scritto nel dettaglio in questo articolo qui:
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