Arti e spettacolo – Finis terrae: il nuovo spettacolo di Giancarlo Gentilucci in scena al lago di Sinizzo

Redazione
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COMUNICATO STAMPA

FINIS TERRAE: IL NUOVO SPETTACOLO DI GIANCARLO GENTILUCCI IN SCENA AL LAGO SINIZZO

Due date, venerdì 18 e sabato 19 settembre alle 18.00, per spettacolo site specific con cuffie wireless prodotto daArti e Spettacolo

Nello scenario naturale del Lago Sinizzo di San Demetrio ne’ Vestini, a pochi chilometri dall’Aquila, venerdì 18 e sabato 19 settembre alle ore 18 andrà in scena Finis Terrae, spettacolo site specific con cuffie wireless prodotto dall’Associazione Arti e Spettacolo per la regia di Giancarlo Gentilucci con testo di Paolo Giorgio con un contributo di Roberto Capezzali e il sound design di Diego Sebastiani.

Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione del Comune di San Demetrio né Vestini.

È questo il primo titolo della trilogia teatrale “Elogi della Fuga”, e nasce con l’intento di indagare artisticamente il tema dell’allontanamento, inteso come un viaggio intrapreso non tanto per raggiungere un luogo definito quanto, piuttosto, per allontanarsi da sicurezze che non ci sono più.

Il racconto in cuffia – già sperimentato con successo da Arti e Spettacolo con il fortunatissimo spettacolo Decade, dedicato al decennale del sisma aquilano – permette allo spettatore di trovarsi in una dimensione intima e inaspettata, e di vivere un’esperienza immersiva che mescola le voci dei personaggi con musica e atmosfere sonore, offrendo e stimolando una visione diversa, unica e personale di temi che riguardano ciascuno di noi.

Finis Terrae è uno spettacolo che parla dei giorni che stiamo vivendo tra Covid e difficoltà sul lavoro – spiega Giancarlo Gentilucci, regista e direttore artistico di Arti e Spettacolo, che continua: – la messa in scena utilizza le storie del teatro per narrare il tema dell’allontanamento dalle modalità di una vita precedente fino a raggiungere Finis Terrae, luogo che ci costringe a rinnovare totalmente le nostre vite. La storia degli uomini nel tempo, con la complicità di incidenti e allontanamenti dall’ortodossia, ha avuto a disposizione soluzioni felici per progredire. Nello spettacolo, che è collocato in un periodo storico non definito, gli attori vivono spaesamenti nostalgici che li costringono a rielaborare i principi del loro lavoro e pensare che forse la semplicità può essere l’elemento per una nuova vita più calma e sostenibile” conclude.

Viste le limitazioni imposte dalla normativa per il contenimento del contagio da Covid-19, il numero di posti è limitato ed è necessario l’acquisto dei biglietti in prevendita al prezzo si di 10 Euro presso la Libreria Polarville in Via Castello all’Aquila e presso lo Spazio Nobelperlpace a San Demetrio.

Per l’acquisto del biglietto è necessario consegnare l’autocertificazione Covid compilabile in sede di prevendita oppure scaricabile qui: https://www.artiespettacolo.org/wp-content/uploads/2020/09/autodichiarazione-Covid-19.pdf.

Per evitare la formazione di assembramenti e per ricevere la propria cuffia in sicurezza si consiglia di arrivare con congruo anticipo rispetto all’orario di inizio.

Per info 348.6003614 e info@artiespettacolo.org

Ufficio Stampa Arti e Spettacolo

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