Abruzzo, Regione – Il ‘caso Liris’ arriva in commissione di vigilanza

Redazione
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Venerdì arriva in Commissione Vigilanza il caso dell’assessore al bilancio di Regione Abruzzo, Guido Quintino Liris, riguardo il suo reintegro nell’organico della Asl1 su cui tante sono state le polemiche nelle scorse settimane.

Si tratta di una tematica – afferma il presidente della Commissione Pietro Smargiassi (M5s) – che ha interessato l’opinione pubblica e su cui adesso, attraverso l’organo della Commissione Vigilanza, sara’ possibile fare chiarezza una volta per tutte, ricostruendo, carte alla mano, cosa sia accaduto e analizzare quanto fatto dalle parti in causa“.

Liris chiese, in fase di emergenza, di poter tornare in corsia. Richiesta accettata dalla Asl con un provvedimento poco dopo revocato in autotutela e su questo ora Smargiassi vuole chiarezza. “È giusto ricordare – prosegue – come il dispositivo di reintegro coinvolga, in questo caso, un membro della Giunta regionale, che ricopre un ruolo molto delicato essendo il soggetto che provvede direttamente al finanziamento delle Aziende Sanitarie regionali, all’interno di una delle quali lo stesso Liris avrebbe dovuto prendere servizio. Ci troviamo per questo davanti a un potenziale caso di controllore che diventerebbe, al tempo stesso, controllato, su cui va fugato qualsiasi dubbio”.

A riferirne venerdì sarà lo stesso Liris. “Aspettiamo anche chiarimenti – prosegue Smargiassi – per capire come si sia mosso Liris, nel senso di capire se la sua volonta’ fosse sin dall’inizio quella di prestare servizio a titolo completamente gratuito oppure se questa tesi, da parte dell’assessore, sia avvenuta soltanto dopo le polemiche insorte sul tema. Indipendentemente da qualsiasi valutazione di ordine politico – conclude il presidente della Commissione – , adesso la cosa prioritaria e’ capire se le procedure siano state fatte o meno secondo le normative vigenti. Venerdi’ potremo farci un’idea chiara e spiegare agli abruzzesi cosa sia realmente accaduto“.

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