Abruzzo – “Carta pericolo valanghe” approvata dalla Giunta regionale

Redazione
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Realizzata in scala 1:25mila, la “Carta di localizzazione dei pericoli da Valanga” è stata redatta dal Comitato tecnico regionale per lo Studio della Neve e delle Valanghe (Coreneva) e contiene la localizzazione delle aree con pericoli potenziali di caduta di valanghe.

La mappa è stata approvata dalla Giunta regionale nella seduta del 13 settembre: la relativa delibera sarà ora notificata a ciascun Comune interessato e costituisce un atto di primo indirizzo e di indicazione minima dei pericoli probabili.

In realtà non si tratta ancora di una vera Carta del rischio, ancora da approvare, ma solo di una Carta della pericolosità realizzata prendendo a riferimento le valanghe storiche o le indagini sul terreno: con questa Carta, insomma, si fotografa quanto è accaduto in precedenza.

La Carta di localizzazione dei pericoli da valanghe è stata realizzata con la metodologia operativa già adottata nelle Regioni e Provincie Autonome dell’arco alpino e appenninico che aderiscono all’Associazione Interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti alla neve e alle valanghe. Lo scopo è quello di fornire informazioni preliminari utili per valutare la necessità di interventi di difesa e messa in sicurezza di infrastrutture esistenti o decidere sulle possibilità di realizzazione di nuove infrastrutture o insediamenti.

La carta non fornisce indicazioni sulla frequenza e sull'intensità dei fenomeni: si tratta di un documento tecnico ad uso interno degli enti e dei professionisti interessati ed è destinata alla consultazione ed utilizzazione da parte di specialisti che ne conoscano la genesi e ne comprendano i limiti soprattutto legati alla scala. Nel caso di necessità di maggior dettaglio, essa potrà costituire la base per la realizzazione di Piani delle zone esposte al pericolo di valanghe nei quali saranno riportati con maggior esattezza i limiti del fenomeno, la loro frequenza ed il grado di pericolo.
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