
L’Ente Fucino fornì ai lavoratori, in comodato d’uso gratuito, anche gli stivali.

Arrivarono in casse, le vie erano impraticabili nel periodo invernale e quelle calzature tornarono molto utili …
Si scaricano le casse Si scaricano le casse Si scaricano le casse In fila per avere il paio di stivali La consegna degli stivali La consegna degli stivali
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8.LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – Le biciclette
Nel secondo dopoguerra la bicicletta divenne il principale mezzo di trasporto; largo uso se ne fece anche nella pianura fucense. Era un bene preziosissimo, praticamente il solo mezzo per muoversi agevolmente per raggiungere i campi. I costi allora erano proibitivi, circa 10.000 lire a fronte di uno stipendio mensile da operaio di poco superiore alle […]

7. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – I carri e i carretti –
Sono stati un mezzo di trasporto diffusissimo fino a qualche decennio fa; ricordo la mattina presto e la sera, la fila interminabile di carretti e carri trainati da cavalli, muli, asini e buoi provenienti da Lecce, Gioia e Aschi che passavano a Ortucchio davanti casa, in via Portanova, con destinazione le terre di Fucino. Spesso […]

6.LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – I pioppi
Furono piantati 200.000 pioppi, il terreno umido favoriva e favorisce ancora la rapida crescita di questo tipo di albero, inoltre, c’era da rifornire la cartiera di Avezzano. Ancora oggi i pioppi vengono piantati lungo le strade ed i canali. Tanti sono i fotografi che si dilettano a immortalare uno straordinario paesaggio. Sullo stesso argomento:

5. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – I ponti
La sistemazione idraulica del bacino fucense, prevedeva la costruzione di numerosi ponti per l’attraversamento dei canali irrigui. I primi ponti furono costruiti dall’amministrazione Torlonia in legno con tronchi di platano e di pioppo. Durante la Riforma furono ricostruiti ben 238 ponti in cemento armato, in parte gettati in opera e in parte con elementi prefabbricati. […]

4. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – i fossi
I fossi come le strade furono numerati, inizialmente erano 350 per uno sviluppo lineare di 648 Km; anch’essi furono oggetto di lavori di manutenzione durante lo “sciopero a rovescio” come le strade, i canali e i ponti. Purtroppo nel corso degli anni, i fossi sono stati per lo più rinterrati dai contadini per guadagnare altra […]

3. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – i canali
L’emissario di Claudio era lungo 5630 metri e, considerando i canali collaterali, l’opera raggiungeva i 7 km. A seguito del prosciugamento l’opera idraulica contava una fitta rete di canali per una lunghezza complessiva di 285 km e, in più, 238 ponti, 3 ponti canali e 4 chiuse. Il canale claudiano attraversava il piano dei campi […]

2. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – Le strade
– LE STRADE Le strade di Fucino, numerate da 1 a 46 per complessivi 272 km, prima della Riforma erano impraticabili; grazie allo “sciopero a rovescio” furono eseguiti i lavori di manutenzione che le resero percorribili. In seguito all’istituzione dell’Ente di Riforma furono finanziate e realizzate le opere viarie e la costruzione d’infrastrutture quali ponti […]

1. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – Introduzione
All’inizio Ente di Riforma Maremma – Fucino (1951), nel 1954 i due organismi furono separati e nacque l’Ente per lo Sviluppo del Fucino che ricomprendeva i Piani Palentini, la Valle Roveto e l’Altipiano delle Rocche portando la superficie di competenza da 16.000 ettari a 162.000, poi ERSA, infine Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo […]