La sistemazione idraulica del bacino fucense, prevedeva la costruzione di numerosi ponti per l’attraversamento dei canali irrigui.
I primi ponti furono costruiti dall’amministrazione Torlonia in legno con tronchi di platano e di pioppo.
Lavorazione dei tronchi Posa in opera dei tronchi Posa in opera dei tronchi Taglio degli alberi: pioppi e platani Accatstamento dei tronchi per le successive lavorazioni Accatstamento dei tronchi per le successive lavorazioni
Durante la Riforma furono ricostruiti ben 238 ponti in cemento armato, in parte gettati in opera e in parte con elementi prefabbricati.
Le carpenterie in legno per i ponti gettati in opera Le carpenterie in legno per i ponti gettati in opera Ponte con elementi prefabbricati Solette in calcestruzzo armato gettato in opera Solette in calcestruzzo armato gettato in opera Completamento del ponte con opere ed elementi prefabbricati in calcestruzzo Completamento del ponte con opere ed elementi prefabbricati in calcestruzzo
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4. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – i fossi
I fossi come le strade furono numerati, inizialmente erano 350 per uno sviluppo lineare di 648 Km; anch’essi furono oggetto di lavori di manutenzione durante lo “sciopero a rovescio” come le strade, i canali e i ponti. Purtroppo nel corso degli anni, i fossi sono stati per lo più rinterrati dai contadini per guadagnare altra […]

3. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – i canali
L’emissario di Claudio era lungo 5630 metri e, considerando i canali collaterali, l’opera raggiungeva i 7 km. A seguito del prosciugamento l’opera idraulica contava una fitta rete di canali per una lunghezza complessiva di 285 km e, in più, 238 ponti, 3 ponti canali e 4 chiuse. Il canale claudiano attraversava il piano dei campi […]

2. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – Le strade
– LE STRADE Le strade di Fucino, numerate da 1 a 46 per complessivi 272 km, prima della Riforma erano impraticabili; grazie allo “sciopero a rovescio” furono eseguiti i lavori di manutenzione che le resero percorribili. In seguito all’istituzione dell’Ente di Riforma furono finanziate e realizzate le opere viarie e la costruzione d’infrastrutture quali ponti […]

1. LA RIFORMA AGRARIA NEL FUCINO – Introduzione
All’inizio Ente di Riforma Maremma – Fucino (1951), nel 1954 i due organismi furono separati e nacque l’Ente per lo Sviluppo del Fucino che ricomprendeva i Piani Palentini, la Valle Roveto e l’Altipiano delle Rocche portando la superficie di competenza da 16.000 ettari a 162.000, poi ERSA, infine Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo […]