25 APRILE – Emergenza e ricostruzione: tenere tutti gli occhi aperti

Redazione
Redazione
4 Minuti di lettura
Paganica, ex cava Teges - foto Marco D'Antonio
Speciale L'Aquila 2009-2019

Questa è una Sezione speciale creata per il decennale del sisma del 2009: stiamo ripubblicando gli articoli e tutto il materiale realizzato o pubblicato- esattamente 10 anni fa – da site.it durante l’emergenza aquilana.

Per accedere alla Sezione speciale CLICCA QUI

Terremoto e Liberazione. 25 aprile a ONNA: Berlusconi impantanato

articolo e ciclostilato del 25 aprile 2009

ULTIMORA – Berlusconi arriva in elicottero per le celebrazioni del 25 aprile ma poi si impantana con l’auto all’ingresso di Onna: il premier tocca finalmente con mano quanto è dura la vita nelle tendopoli per gli sfollati.

Si allarga l’inchiesta sui crolli sospetti del Procuratore Rossini e aumenta il numero degli immobili sequestrati. Non ci sarà una unica maxinchiesta, ma una per ogni edificio su cui non è chiara la dinamica dei crolli. Dopo l’episodio delle macerie degli edifici sotto inchiesta triturate a Piazza d’armi – denunciato dalla nostra testata – l’area è stata sigillata, anche per la sospetta presenza di materiali pericolosi e amianto.

Per il procuratore antimafia Piero Grasso, “bisogna tenere alta la guardia contro i rischi di infiltrazioni criminali nella ricostruzione”. Un ruolo fondamentale possono svolgerlo i cittadini, in quanto nelle zone colpite dal sisma si vive in condizioni di vera emergenza istituzionale e tutte le funzioni sono nelle mani esclusive dei vertici della Protezione civile: Tribunale e Corte d’appello inagibili, ospedale chiuso, forze dell’ordine disarticolate nelle loro funzioni e enti locali esautorati dei loro poteri. Il Procuratore Rossini ha invitato la popolazione a fornire foto, immagini video, documenti e ogni informazione utile per l’accertamento di eventuali responsabilità nei crolli.

Lo stralcio di mail che riportiamo di seguito, testimonia delle difficoltà per svolgere anche questo dovere civile:

“… Abbiamo provato a rintracciare qualcuno che si potesse occupare di recapitare le immagini al procuratore Rossini ma non ci siamo riusciti; abbiamo chiamato carabinieri, finanza, centri operativi, tutti dicono che imperi il caos e non si possa fare più di tanto e che tra le reperibilità lui non compaia: contiamo non solo sulla diffusione delle immagini ma che davvero possano essere utili alle indagini nelle mani di chi di dovere.

In questa situazione, SITe.it si mette a disposizione di chiunque voglia fornire informazioni, impegnandoci a fare da tramite con le forze dell’ordine. La redazione di site.it

Oggi, 25 aprile 2009, è uscito il nuovo Site.it/sollevatiabruzzo 2009-1

PER SCARICARE IL PDF CLICCA QUI

In questo numero:

  • 25 APRILE 2009 – Invito di due scrittori: Ripubblichiamo il libro sulla strage di Onna
  • Ancora 40 persone disperse nel terremoto
  • L’appello: “Recuperare le macerie”
  • PAGANICA – Discarica Teges: lavori in corso per ospitare le macerie

VOCI DAI CAMPI:

  • Prime prove di militarizzazione anche a Fossa: Vietato raccontare i disagi nei campi
  • Da Casentino a Montesilvano: terremotati aiutano albergatori
  • Esperti nel pollaio: Galline e procurato allarme
Condividi questo articolo