Sulmona – Sabato 28 presidio “No gasdotto” a Casa Pente

Redazione
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COMUNICATO STAMPA

Costruiamo insieme un presidio delle cittadine e dei cittadini a Case Pente

Per ribadire attivamente la contrarietà del nostro territorio al progetto di mega-gasdotto e centrale di compressione Snam in Valle Peligna e in altre regioni d’Italia, torniamo a darci appuntamento sui terreni interessati dal progetto per una giornata di lotta e convivialità.

L’appuntamento è a Case Pente (dietro il cimitero di Sulmona) sabato 28 settembre dalle ore 15. Tutte le cittadine ed i cittadini sono invitati a partecipare.

Alle ore 15,10 si terrà un’attività di educazione ambientale proposta da educatrici e rivolta ai bambini e ai genitori interessati.

Alle ore 16 avrà inizio la prima Assemblea organizzativa aperta a tutte e tutti per costruire insieme un Presidio No Snam delle cittadine e dei cittadini a Case Pente.

L’iniziativa, promossa dal collettivo AltreMenti Valle Peligna, dal Collettivo Studentesco Sulmona e dal Coordinamento No Hub del Gas, vuole essere un’occasione per informarci, aggiornarci, riflettere insieme e impegnarci attivamente rispetto alla questione della mega opera inutile e dannosa che Snam vuole imporci.

Nell’ottica degli interessi economici speculativi della Snam, la Valle Peligna, con la realizzazione del mega-gasdotto di trasporto di gas metano “Rete Adriatica” e della relativa centrale di compressione e spinta, rappresenterebbe uno snodo cruciale all’interno del più ampio progetto di ridurre l’Italia in un hub europeo di importazione ed esportazione – e quindi in una gigantesca servitù di trasporto e stoccaggio – di gas metano.

Il progetto Snam “Rete Adriatica” e relativa centrale di compressione rappresentano un’opera inutile ai cittadini (la capacità della rete di trasporto italiana di metano già esistente è di gran lunga superiore rispetto al fabbisogno nazionale, che è peraltro in calo rispetto alle previsioni), vecchia e già obsoleta (vista, anche, la necessità mondiale di affrancarci radicalmente e drasticamente dalla dipendenza dalle fonti fossili come il gas metano).

Profitti giganteschi verrebbero intascati da Snam e da altri grandi gruppi di interessi legati alle fonti fossili e agli idrocarburi, senza alcun beneficio per i cittadini e i territori interessati, sui quali vengono scaricati tutti gli ingenti costi sociali, economici  e ambientali, i rischi, i danni alla salute.

Per queste ed altre ragioni, invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a partecipare all’iniziativa prevista per sabato 28 e a tutte quelle che seguiranno, in difesa della vita, della democrazia (ampiamente calpestata) e della giustizia sociale nel territorio e sul pianeta che abitiamo. Se non siamo noi a batterci per impedire che mega progetti di economia speculativa e predatoria continuino ad essere imposti sulle nostre teste, nessuno lo farà al posto nostro!

Contro il nulla cha avanza, uniti siamo tutto!

AltreMenti Valle Peligna, Collettivo Studentesco Sulmona, Coordinamento No Hub del Gas

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