Sport ed autismo: la partita del cuore

Claudio Abruzzo
Claudio Abruzzo
2 Minuti di lettura

Una giornata all’insegna dello sport che ha coinvolto quasi 200 bambini di età compresa tra 7 ed 11 anni, tesserati nelle varie società sportive del comprensorio marsicano e aquilano.

L’evento sportivo a scopo benefico – tenutosi domenica mattina presso gli impianti sportivi di Monticchio – è stato organizzato dal Centro di Cultura per l’educazione permanente dell’Aquila proprio in occasione della XI Giornata della consapevolezza sull’autismo: la Partita speciale del cuore. Una manifestazione ludico-sportiva grazie alla quale è stato possibile raccogliere fondi da destinare alle associazione aquilane “Mano nella Mano” ed “Autismo Abruzzo Onlus”, punto di riferimento per famiglie con bambini e ragazzi autistici.

autismo web2Durante la mattinata i ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi in mini tornei di calcio nei vari campi della struttura sportiva: un momento di forte aggregazione che ha coinvolto anche i molti sostenitori al seguito.

La manifestazione ha visto infine impegnati in una partita speciale alcuni ragazzi con disabilità assieme a tecnici e familiari. L’evento si è concluso con una premiazione finale di tutte le società partecipanti.

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori: “è stata una bella giornata all’insegna dello sport, ma soprattutto incentrata sull’inclusione inclusione di tante persone ‘speciali’ – afferma il responsabile del Centro di Cultura per l’educazione permanente dell’Aquila – Un incontro importante per sensibilizzare le famiglie e le società sportive presenti sul tema dell’autismo, affinché il bambino autistico di oggi non diventi l’adulto invisibile di domani”.

Condividi questo articolo