SITE.IT, 20 ANNI E 3 GIORNI D’INFORMAZIONE – “Querele temerarie e deontologia professionale”, un seminario promosso dall’ordine dei giornalisti.

Redazione
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Diffamazione a mezzo stampa, querele temerarie, censura e autocensura, minacce e ritorsioni varie contro i giornalisti: di questo ed altro si è parlato nel seminario “Querele temerarie e deontologia professionale“, che si è tenuto oggi pomeriggio al Circolo Ippico della Petogna, Luco dei Marsi. Il seminario, che per i giornalisti prevedeva il riconoscimento di sei crediti formativi, ha visto la partecipazione di molti cittadini interessati al tema dell’informazione. I relatori dell’incontro Stefano Pallotta, presidente ODG Abruzzo, Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno per l’informazione, e Raffaella Della Morte.

In Italia 11 sono stati i giornalisti uccisi  – ricorda Alberto Spampinato – 2800 sono stati quelli minacciati, almeno 15 vivono sotto scorta. Nel mondo sono 1410 i giornalisti uccisi, 17 i giornalisti italiani uccisi all’estero. La libertà di informazione è sotto attacco ovunque. Le violenze e gli abusi contro  giornalisti, blogger, fotocronisti e video-reporter sono frequenti ed hanno lo scopo di oscurare notizie sgradite al potere, alle mafie e altri gruppi criminali. Molte minacce non sono denunciate, raramente i colpevoli vengono individuati e puniti, a causa del clima di intimidazione, di inadempienze e di leggi arretrate. La Costituzione afferma che l’informazione è un diritto dei cittadini, ma la legge italiana non punisce chi impedisce di esercitarlo“.

Ossigeno per l’informazione è un’associazione formata prevalentemente da giornalisti e gestisce l’Osservatorio sui giornalisti minacciati e sulle notizie oscurate con violenza. Fondato nel 2007, pubblica i nomi dei giornalisti italiani più colpiti da intimidazioni: finora sono circa 3600 i casi censiti. Si batte affinché ognuno di loro abbia un’adeguata protezione e per liberare l’informazione giornalistica dai condizionamenti dovuti a leggi inadeguate, promuove il diritto dei cittadini di essere informati ed esplora il problema della legalità nel campo dell’informazione. I dati sono analizzabili e commentati nei Rapporti Annuali.

Durante il seminario il senatore Primo Di Nicola, ex giornalista, è intervenuto sul tema delle querele temerarie anticipando alcuni punti del nuovo disegno di legge che sta per presentare in Parlamento, proprio su questi temi.

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