Sono occorsi 10 giorni ai funzionari del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per stilare il loro Rapporto informativo sulle verifiche straordinarie delle condizioni strutturali di 87 dei 339 viadotti delle autostrade A24 e A25. E si è scatenato il caos.
I contenuti allarmanti delle 14 pagine del Rapporto ministeriale rischiano ora di provocare la chiusura di ampi tratti dell’autostrada verso la Capitale, con seri rischi per l’Abruzzo, che rischia di rimanere isolato. Per scaricare la relazione integrale CLICCA QUI
La relazione degli ispettori ministeriali – come prevedibile – ha innescato la scontata polemica tra l’improvvido Ministro Toninelli e il Concessionario dell’arteria autostradale, su cui si sono tuffati a capofitto anche gli altri esponenti politici: è scoppiata, così, di nuovo la rissa su chi deve fare cosa e con i soldi di chi.
Per capirne di più, al netto delle speculazioni politiche, proviamo a sentire le voci dei diretti protagonisti. Ci viene in aiuto la Seconda Commissione Consiliare “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” della Regione che la mattina del 18 ottobre scorso ha convocato una riunione dei vari attori per delle Audizioni in merito alla sicurezza delle infrastrutture autostradali A24-A25 e A14 per il tratto di competenza abruzzese. Soprattutto, l’Ufficio stampa del Consiglio regionale ha realizzato e diffuso delle brevi videointerviste fatte ad alcuni dei partecipanti che aiutano senz’altro a capire le rispettive posizioni. Le pubblichiamo nello stesso ordine in cui ci sono state inviate. Buona visione.
AUGUSTO DE SANCTIS, FORUM H2O
CESARE RAMADORI, di Strada dei Parchi
CESARE RAMADORI su sicurezza antisismica
Ing. TOMMASO GIAMBUZZI di Nuovo Senso Civico
Geom. GIANNI MARRONE di Autostrade per l’Italia
Riportiamo, infine, una recente videointervista del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti DANILO TONINELLI, rilasciata all’agenzia Adnkronos sotto un viadotto dell’A25 e pubblicata il 16 ottobre scorso.