La leggenda del Progetto C.A.S.E. ovvero appunti non tassonomici per una sua storia futuribile (Angelo Venti-Franco Massimo Botticchio).
Di seguito le video-riprese integrali dell’intervento tenutosi a L’Aquila il giorno 30 marzo 2019, nell’ambito della iniziativa #fattidimemoria.
Gli autori, attraverso il repertorio dell’archivio della redazione di SIT.e.it e l’archivio de Il Martello del Fucino, hanno inteso prospettare, alla loro personalissima maniera, partendo dal terremoto della Marsica di cento anni fa, una visione ‘storiografica’ e di ‘fonti’ (asistematica e, naturalmente, non esaustiva) del Progetto C.A.S.E. realizzato nel Comune dell’Aquila a seguito del più recente terremoto di dieci anni fa.
Analisi del contesto post-terremoto, domande (irrisolte) sulla nascita dell’idea del maggior intervento urbanistico-edilizio pubblico di questo secolo, la sua realizzazione pratica e la visione radicatasi nella memoria sociale. Con infine una disamina dell’accesso agli atti generalizzato effettuato in occasione del decennale del sisma aquilano del 6 aprile 2009, per avere contezza dell’attuale stato di conservazione della documentazione di archivio degli enti interessati, sul tema della localizzazione e realizzazione di detto Progetto; in vista di quella dinamica di «acquisizione continua» (Renzo De Felice) che dovrebbe contrassegnare ogni processo di conoscenza storica ma che nello specifico caso concreto sembra impantanarsi in leggende, versioni apocrife, e tetragone pigre convinzioni di natura e fungibilità politiche