Celano e Avezzano, due consigli comunali di fine stagione

Redazione
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Ad Avezzano l’ultimo consiglio comunale dell’era Floris convocato per discutere “Il piano strategico Avezzano – Celano” redatto da Ecosfera, la società coinvolta nell’indagine Caligola, salta per mancanza del numero legale.

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[ Il sindaco Piccone e il sindaco Floris abbracciati al centro della foto ]

A Celano per Piccone è andata anche peggio. Sabato scorso il consiglio comunale doveva discutere un ordine del giorno articolato in venti punti, tra cui l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici e l’approvazione del Bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2012. Solo che prima ancora di passare alla discussione dei vari punti Elio Morgante, (ex vicesindaco della giunta Piccone) pone per il  voto sul bilancio due questioni pregiudiziali pesanti come macigni (di cui renderemo conto nei prossimi articoli). Si apre così un vivace dibattito, il consiglio comunale viene prima sospeso e poi rinviato a data da destinarsi. Motivazione? Un “malore” del sindaco.

Tutta la vicenda si tinge di giallo quando la presidente del consiglio comunale, mentre il sindaco è in ospedale per controlli, invia un fax alla nostra redazione, unica testata ad avere documentato con un video i lavori. Invocando la legge sulla privacy, la presidente intima senza mezzi termini di non mandare in onda le riprese del Consiglio Comunale della seduta del 17 marzo 2012. Precisiamo subito che nel video sono stati ripresi solo i lavori del consiglio e nemmeno un fotogramma del malore del sindaco, che si sarebbe invece verificato in un altro ufficio, durante la sospensione dei lavori.

La redazione di site.it, nel porgere i più sentiti auguri per una pronta guarigione all’on. Filippo Piccone, stigmatizza il tentativo di censurare la diffusione di quanto detto nell’aula fino al momento della sospensione dei lavori. A breve pubblicheremo comunque il dibattito svoltosi nel consiglio di sabato scorso, i documenti relativi ai punti che non si sono potuti discutere e alcune altre chicche…
La redazione

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