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Avezzano – Il CAM chiederà al Tribunale di accedere al “Concordato in continuità”. Dall’analisi dei conti, sarebbero emersi altri 13 milioni di euro di “debito non riportati regolarmente in bilancio“, che porterebbero così il buco complessivo a quasi 100 milioni. L’obiettivo dichiarato dalla governance del Consorzio acquedottistico marsicano è quello di assicurare il servizio, garantendo i posti di lavoro, i soci e i creditori dell’ente. Con questa mossa, la parola passa ora al Tribunale, che è chiamato a valutare la proposta del concordato e della rinegoziazione dei debiti. Nel caso di rifiuto da parte dei creditori, l’unica alternativa che resterebbe è il fallimento del Cam.
Alla nostra domanda se ci fosse stata una qualche segnalazione sulle criticità del CAM da parte dei sindaci dei Comuni soci del consorzio, la Presidente del consiglio di gestione, dottoressa Manuela Morgante, ha risposto: “Durante il mio mandato non ci sono state segnalazioni dai Comuni soci. Sulla situazione precedente non ho indagato“. Per Gabriele De Angelis – sindaco di Avezzano, comune maggior azionista del Cam – sarà la “Magistratura contabile e la Procura della repubblica ad accertare le eventuali responsabilità“.
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[ Ripresa video a 360°, con il mouse è possibile variare l’inquadratura ]Avezzano – Il CAM chiederà al Tribunale di accedere al “Concordato in continuità”. Dall’analisi dei conti, sarebbero emersi altri 13 milioni di euro di “debito non riportati regolarmente in bilancio“, che porterebbero così il buco complessivo a quasi 100 milioni. L’obiettivo dichiarato dalla governance del Consorzio acquedottistico marsicano è quello di assicurare il servizio, garantendo i posti di lavoro, i soci e i creditori dell’ente. Con questa mossa, la parola passa ora al Tribunale, che è chiamato a valutare la proposta del concordato e della rinegoziazione dei debiti. Nel caso di rifiuto da parte dei creditori, l’unica alternativa che resterebbe è il fallimento del Cam.Alla nostra domanda se ci fosse stata una qualche segnalazione sulle criticità del CAM da parte dei sindaci dei Comuni soci del consorzio, la Presidente del consiglio di gestione, dottoressa Manuela Morgante, ha risposto: “Durante il mio mandato non ci sono state segnalazioni dai Comuni soci. Sulla situazione precedente non ho indagato“. Per Gabriele De Angelis – sindaco di Avezzano, comune maggior azionista del Cam – sarà la “Magistratura contabile e la Procura della repubblica ad accertare le eventuali responsabilità“.SULLO STESSO ARGOMENTO:– San Vincenzo V. Roveto: «il Comune non è debitore del Cam, ma creditore»– CAM – Ecco la lista di chi non paga l’acqua– 2 – CAM-LUCO-SEGEN: Tutti i dubbi sull’accordoIL CAM PAGA IL COMUNE DI LUCO – Firmato l’accordo a tre– Acqua ed elezioni – Cam S.p.A: coma farmacologico profondo (2013)
ALLEGATI:
– Il Comunicato del sindaco Gabriele De Angelis
– CAM Relazione di Felicia Mazzocchi