A 40 anni dalla Legge Basaglia: “Follie d’Estate” a Collemaggio

Redazione
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COMUNICATO STAMPA


A 40 anni dalla Legge Basaglia, torna nel parco dell’ex manicomio Follie d’Estate. Tre giorni di iniziative culturali per discutere insieme di salute mentale e del destino dell’ex O.P. di Collemaggio

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Dopo la fortunata prima riedizione dell’anno scorso, torna a partire da oggi il festival Follie d’Estate: tre giorni (28-29-30 giugno) di spettacoli e convegni, momenti di cultura e di approfondimento all’interno del parco dell’ex Ospedale Psichiatrico di Collemaggio. Si tratta di un’esperienza storica della città di L’Aquila, che è nata con l’obiettivo di creare momenti di incontro tra i “matti” e la città, per alleviare le sofferenze dei “malati” e avvicinare i “benpensanti” aquilani a quella specie di mondo a parte che era il manicomio di Collemaggio. Questa esperienza si è interrotta all’inizio degli anni 2000, a pochi anni dalla chiusura dell’Ospedale Psichiatrico decretata dalla Legge 180/78, altrimenti nota come Legge Basaglia. Oggi l’Associazione 180amici L’Aquila, insieme ad un corposo comitato di associazioni del territorio, intende recuperare questo percorso socio-culturale così importante per la città e contestualizzarlo nello scenario attuale.

L’idea è quella offrire uno spazio culturale che possa raccontare la storia di quel luogo di sofferenza e reclusione, che nell’immaginario collettivo della città era avvertito come una zona d’ombra, dimora per eccellenza dell’alterità. Attraverso la narrazione della sua storia, dalle origini fino all’attuazione della Legge Basaglia che portò finalmente alla chiusura dei manicomi, si vuole costruire una memoria storica legata all’Ospedale Psichiatrico, tanto più in quest’anno in cui ricorre il 40ennale della Legge 180/78.

La rassegna sarà occasione per porre l’accento su diverse tematiche, una per ogni giornata. L’apertura sarà dedicata alla questione della rivalutazione e del ripristino del parco e delle strutture dell’ex manicomio: a 40 anni dall’inizio del processo che ha avviato la chiusura delle istituzioni manicomiali e a circa 20 anni dalla chiusura effettiva di quella aquilana, quale potrà essere il suo futuro? Nella seconda giornata, si parlerà più da vicino di salute mentale, proprio nel luogo che per anni l’ha rappresentata (o negata?) nell’immaginario collettivo. La conclusione, invece, con uno sguardo tra passato, presente e futuro, sarà ampiamente affidata alle tematiche di stigma e integrazione: integrazione che il manicomio negava e che rischia, ancora oggi, di essere negata in alcuni contesti, contrastati, tuttavia, dalle “buone pratiche di accoglienza”.

Giovedì, venerdì e sabato ricchi di appuntamenti: i dibattiti apriranno i lavori nel primo pomeriggio, per poi proseguire con i momenti di approfondimento e gli spettacoli. Laboratori per bambini, istallazioni artistiche, passeggiate tra i padiglioni del manicomio e una mostra foto-documentaria sulla storia dell’ex O.P. faranno da cornice alla manifestazione che si concluderà, nella serata di sabato 30 giugno, con lo spettacolo “Interiezioni” di Pierpaolo Capovilla, storico fondatore de Il teatro degli orrori.

RIFERIMENTI:

https://180amiciaq.wordpress.com/2018/06/22/follie-destate-2018/

https://www.facebook.com/folliedestate1/

https://www.facebook.com/events/595558754150471/

https://www.facebook.com/events/178838809473093/


180 Amici L’Aquila Associazione di cittadini per la tutela della salute mentale – Onlus

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